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Guida Del Pellegrino

di Yacoub Roty

Traduzione a cura di 'Aisha Farina

Il ritorno a casa

Il pellegrinaggio appare chiaramente come il riassunto rituale della vita di un credente che operi con sforzo nella via del ritorno verso Allah l’Altissimo.

Colui che ha piamente compiuto l’hajj deve dunque certamente essere in grado di trarne un prezioso insegnamento per condurre la sua vita.

 Nel corso del suo hajj, il Messaggero di Allah (sallAllahu ‘alayhy wasallam) disse: «Prendete esempio da me per il compimento dei vostri riti» (Muslim).

Ora, il primo esempio che diede da seguire, durante il Pellegrinaggio d’Addio come nel corso di tutta la sua vita, fu quello di comportarsi come un umile servitore di Allah l’Altissimo. E’ riportato che partì in pellegrinaggio su una cavalcatura sellata poveramente, che portava un vestito usato del valore di appena quattro dirham, e che disse: «Oh mio Dio, questo è un pellegrinaggio non comportante né desiderio di farsi notare né desiderio di fama» (Ibn Mâjah). Quando assunse l’ihrâm, disse: «Mio Dio, eccomi davanti a Te per il pellegrinaggio, veramente come servo» (Bazzâr).

 L’umiltà del Messaggero di Allah (s) era costantemente come illuminata dalla sua intensa nostalgia di Allah (SWT) e della vita futura. Disse, a proposito della Pietra Nera: «Colui che si intrattiene con la Pietra si intrattiene con la Mano del Misericordioso» (Ibn Mâjah). E’ riportato che il Messaggero di Allah (s) si mise dinanzi alla Pietra Nera, pose le braccia su di essa e pianse a lungo. Poi si girò e vide ‘Umar (r) che piangeva a sua volta. Il Messaggero di Allah (s) disse: «Oh ‘Umar, è qui che colano le lacrime» (Ibn Mâjah).

 Il favore che Allah (SWT) ha concesso al pellegrino, permettendogli di compiere l’hajj, donandogli il Suo Messaggero  (pace e benedizioni su di lui) come guida e accordandogli il Suo perdono e la promessa del Suo Paradiso, deve far traboccare per sempre il suo cuore di riconoscenza:

 ...Se sarete riconoscenti, accrescerò (la Mia grazia)... (Corano XIV. Ibrâhîm, 7)

 La riconoscenza verso Allah (SWT) non dev’essere uno stato passeggero suscitato dall’emozione di un momento. Occorre scoprirne i segreti e imparare a renderla presente lungo tutta la propria vita. Conviene essere timorato e attento per ciò che riguarda la riconoscenza, poiché Allah l’Altissimo dice:

 ...sono ben pochi i Miei servi riconoscenti (Corano XXXIV. Sabâ’, 13)

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