VI

Il mestruo

La parola di Dio - Egli è l'Altissimo -: Ti interogheranno pure riguardo al mestruo; dì loro: quello è un inconveniente; allontanatevi quindi dalle vostre donne durante il mestruo e non avvicinatevi ad esse, finché non siano purificate e, quando saranno purificate, unitevi ad esse per dove Dio vi ha ordinato; Dio, invero, ama quelli che si volgono a Lui, pentiti, e ama quelli che si mantengano puri (II, 222).



Disse A'iscah:
Pettinavo la testa dell'Inviato di Dio - Iddio io benedica e gli dia eterna salute - anche quand'ero mestruante.



Al-Qasim figlio di Muhammad- Iddio io benedica e gli dia eterna salute - aveva sentito A'iscah raccontare:
Eravamo partiti col Profeta - Iddio lo benedica e gli dia salute - parlando sempre e soltanto del pellegrinaggio.
Quando giungenimo a Sarif, fui colpita dalle mie regole. Stavo piangendo quando entrò da me il Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute -. Mi domandò:
Perché piangi?
Visto che doveva andare così - io risposi- non avrei voluto fare il pellegrinaggio quest'anno.
Hai per caso -egli allora mi disse- le tue regole?
Si.
Questa è cosa che ha prescritto Iddio a tutte le figlie di Adamo.
Fa ciò che fanno tutti i pellegrini: soltanto, non fare il giro intorno alla Casa finché non sei in istato di purità.



Anas figlio di Malik sentì dire dal Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute
In verità Iddio - Egli è potente e glorioso - ha preposto all'utero un angelo che dice: - O Signore, è una goccia di sperma! O Signore, è un grumo di sangue! O Signore, è un pezzetto di carne! Quando Egli vuole che sia fatta una creatura, l'angelo dice: « Maschio o femmina? Infelice o felice? Di che cosa sarà dotata e quale sarà la sua fine? E tutto ciò lo si stampa nel ventre di sua madre.



Samurah figlio di Gundab raccontò che, essendo morta una donna in istato interessante,
il Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - compì la preghiera rituale per lei stando in piedi presso il centro del cadavere.



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