XCIV

Il desiderio

Narrò A'iscah:
Una certa notte il Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - soffriva d'insonnia e disse:
Magari un brav'uomo dei miei compagni mi facesse la guardia stanotte. In quel momento sentimmo rumore di armi e lii esclamò:
Chi è?
Rispose una voce:
Sono Sa'd, o Inviato di Dio, venuto a farti la guardia Il Profeta- Iddio lo benedica e gli dia eterna salute- s'addormentò e lo sentii russare.
Io aggiungo che A'iscah disse anche:
Bilal recitò questi versi:
O se potessi, una notte, nella valle della Mecca dormir, circondato da cespugli di muschio e di idhir e io li riferii al Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute.



Narrò Abu Hurayrah che l'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - aveva detto:
Due persone sole sono da invidiare: l'uomo a cui Iddio ha dato il Coran da leggere ad alta voce, notte e giorno, e tutti dicono:
Oh, se avessi ricevuto quel che ha avuto costui! Certo farei quel che lui fa!, e l'uomo a cui Dio ha dato ricchezze che spende come Dio comanda, e tutti dicono:
Se avessi ricuvato quel che ha lui, certo farei come lui!



Disse Anas - sia soddisfatto Iddio di lui-
Se non avessi sentito dire dal Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute -:
Non desiderate la morte , certo la desidererei.



Narrò Qays: Andammo a far visita a Habbab figlio di al-Aratt, ch'era stato cauterizzato sette volte. Ci disse; Se l'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - non ci avesse vietato di pregare per la morte, io pregherei il Signore di farmi morire.



Narrà Abu Ubayd (il suo nome era Sa'd figlio di Ubayd; era un liberto di Abd aI-Rahman figlio di Azhar) che l'Inviato di Dio - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - aveva detto:
Nessuno di voi desideri la morte. Chi ha fatto sempre il bene, forse restando in vita può diventare migiore, e chi ha fatto il male, forse ricercherà il favore dì Dio.



Narrò Ata:
Il Profeta - Iddio lo benedica e gli dia eterna salute - era in ritardo per la preghiera della sera; venne fuori Umar e gli disse:
La preghiera, Inviato di Dio! Le donne e i bambini già dormono!
Il Profeta uscì con la testa grondante d'acqua dell'abluzIone e disse:
Se non fossi stato preoccupato per la mia nazione, certo avrei ordinato di eseguire la preghiera a quest'ora.



Narrò Abu Hurayrah - sia soddisfatto Iddio di lui - che l'Inviato di Dio- Iddio lo benedica e gli dia eterna salute aveva detto:
Se non fosse che imporrei un peso alla mia nazione, certo ordinerei loro l'uso dello siwak (ramoscello usato come spazzolino).



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