Il Ritorno all'Islam

Storie e esperienze personali


 

Giorgia Afnan Caliari

Verona


Nel Nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso

Bismillàhi ar-Rahmàni ar-Rahìm

Era il 1997 e con il gruppo di yoga mi apprestavo a partire per un viaggio in India alla ricerca del trascendentale, della spiritualità assoluta.

Ero piena di entusiasmo, finalmente potevo toccare con mano e vedere di persona i monasteri buddisti, avrei potuto assistere a cerimonie di consacrazione del Gange, nel Gange, avrei conosciuto asceti, maestri di qualsivoglia teoria e tecnica di meditazione e religioni orientali….sapevo tutto di tutto ma niente di Islam.

Proprio quell’anno però avevo conosciuto colui che sarebbe poi diventato mio marito: un musulmano, Subbhana Allah.

Un giorno durante la permanenza a Jaipur ci comunicarono che saremmo andati a visitare un tempio islamico. Rimasi subito incantata dal fatto che per entrare in questo luogo sacro il ns. accompagnatore si lav? per tre volte varie parti del corpo “ per purificarmi” ci chiar? ed entrammo.

Ci fecero vestire di tutto punto, foulard a coprire le mille treccine che avevo in testa ed eccomi all’interno di una stanza dove la presenza dello Spirito, del Trascendentale (ora lo chiamo Allah swt, l’Altissimo!) era palpabile, in un luogo dove si veniva avvolti da un alone di immenso, di calore; dove tutti i pensieri si dissolvevano…..insomma una volta uscita di l?, ancora frastornata iniziai a piangere. Un pianto ininterrotto, liberatorio, forse di felicità: la mia anima aveva conosciuto il Dio (Allah swt).

Purtroppo non sapendo nulla di Islam passato qualche giorno accumunai l’episodio ad un probabile sfogo emotivo del tipo meditazione kundaliny e archiviai.

Iniziai a frequentarmi con mio marito e curiosa ed affamata di religioni e alla ricerca dell'immenso volli iniziare a capire qualcosa della sua religione, ogni tanto pregavo anche: mi sembrava una buona forma di meditazione!

Poi cercavo su internet, sfogliavo qualche rivista. In realtà Allah swt, che mi vuole bene, lo so, (come ne vuole a tutte le sue creature, comunque!), mi stava preparando la strada per incontrarLo.!

La parte cruciale arrivò quanto dovevamo scegliere di mandare la pargoletta al nido (gestito da suore). Come poi confermato dai fatti, una bimba figlia di genitori di due religioni diverse, in una scuola paritaria cristiana cattolica prima poi avrebbe posto la domanda sulla vera natura di Gesù (pace su Lui) e noi cosa avremmo risposto? Mio marito non aveva dubbi, io si….molti.

Presi tutti i libri che mi potevano essere utili ed iniziai a “studiare”, più passava il tempo e più il mio cuore si riempiva, la mia anima veniva avvolta da un calore, un tepore mai vissuti prima, iniziai a pregare e a prendere sul serio la cosa ed una notte mi accadde una cosa che ancora oggi quando ci penso mi vengono i brividi!! Anzi ora più che mai.

Era una serata tranquilla andai a dormire prima di mio marito, le finestre erano chiuse e non c’era vento. Sognai una Voce, una Presenza tangibile, forte e delicata insieme….un soffio mi accarezzava il viso, una Brezza e il Suono mi diceva “Sei sulla strada giusta”. Mi svegliai accesi la luce, ero sicura che fosse la voce di Allah swt…con i brividi addosso guardai la finestra: era aperta. Corsi subito da mio marito per chiedergli se l’avesse aperta lui,ma mi rispose di non essersi mai mosso dal divano. Da allora un susseguirsi di emozioni,” coincidenze” e fortissime emozioni ogni volta che leggo il Corano, che prego….un senso di pace, di serenità, di abbandono e di accettazione di tutto ci? che mi accade, che non avevo mai provato prima, Al hamdu lillah.

Allah swt è il Padrone dei mondi sta a Lui sceglierci e chiamarci a Se. Ci vuole bene. E’ severo e risoluto ma è anche il Clemente ed il Misericordioso, il Generoso.

Ancora oggi a distanza di tempo, chi non mi conosce pensa cha ci siano state delle forzature, delle pressioni per il mio ritorno all’Islam, chiacchiere di paese! Chi mi conosce invece sa quanto io tenga al Dio e sa la profondità con cui vivo questa scelta giorno dopo giorno; magari non capisce a fondo certe mie scelte come non mangiare tutte le carni o indossare un foulard che in fin dei conti, dicono,non fa la religione, ma questo sarà un argomento che inshallah, tratterò separatamente.

L’ultima cosa che voglio dire è che quando conosci il Dio tutto il resto non ha importanza,l ‘unica cosa che conta, per la quale brami è, essere pronta per il Giorno del Giudizio ed esser pronti per quell’ora significa vivere la vita secondo il Generoso Corano e la Nobile Sunna, ogni istante della tua esistenza, dal momento in cui metti il primo piede giù dal letto al mattino alla posizione da tenere la sera quando ti corichi! Io prego Allah swt di migliorarmi sempre nel comportamento e chiedi di aiutare quanti visitano questi siti islamici a capire qual è la Retta Via che purtroppo soprattutto di questi tempi e in questo mondo a volte pu? sembrare la più difficile: ma quanta soddisfazione c’è a raggiungere il tesoro dei tesori se si trova sulla montagna più impervia e difficile?!

Che Allah swt vi benedica

E la lode appartiene ad Allah Signore di tutto ciò che esiste.

Pace e bene

Giorgia Afnan Caliari

 

 


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