La Bibbia è la parola di Dio?

La Bibbia è la parola di Dio?

Un Confronto tra Cristianesimo ed Islam sul piano delle scritture

di Abdul Gialil Randellini

a cura del Centro Islamico Italiano

Muhammad nella Bibbia

i) Giovanni ed il Profeta atteso

Si narra nel Nuovo Testamento che i Giudei inviarono preti e leviti da Giovanni Battista per indagare chi egli fosse in realtà:

Giovanni, 1:20-21 : "Egli (Giovanni Battista) confessò e non negò; ma dichiarò: 'Non sono io il Cristo'. Ed essi gli domandarono: 'Chi sei tu dunque, Elia?' Rispose: 'No.'. 'Il Profeta?’. 'No.'"

La domanda cruciale che si ponevano era se egli fosse veramente il tanto atteso Profeta, quello vaticinato in Deuteronomio, 18:18 ed in Isaia, 42. Lo stesso Giovanni Battista ha poi specificato le caratteristiche di quel Profeta tanto atteso, che doveva venire dopo di lui:

Matteo, 3:11 : "Io (Giovanni Battista) poi vi battezzo con acqua per indurvi al pentimento; ma colui che viene dopo di me, è più forte di me, ed io non son degno di portare i suoi sandali. Egli vi battezzerà nello Spirito Santo e nel fuoco."

Colui che doveva venire dopo Giovanni Battista non poteva essere Gesù, in quanto entrambi erano contemporanei[1].

Si narra che Gesù abbia detto:

Matteo, 11:11 : "In verità vi dico: fra quanti son nati da donna, non è mai sorto nessuno più grande di Giovanni Battista! Tuttavia il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui."

Nell’ottica islamica, non è possibile credere che Giovanni Battista sia più grande di altri Profeti. I Musulmani credono indistintamente in tutti i Profeti che Allah ha inviato e li onorano, riconoscendo che nessuno fra loro è più grande di un altro[2].

[1] Se fosse stato Gesù il Profeta a cui alludeva Giovanni Battista, egli lo avrebbe certamente seguito, diventandone uno dei discepoli. Secondo l’insegnamento islamico e dall’analisi che abbiamo svolto dei due passi biblici più sopra citati, tale Profeta risulta essere Muhammad (*). Inoltre, i riferimenti suffragati dai fatti storici, ci portano a ritenere con assoluta certezza che debba trattarsi proprio del Profeta Muhammad (*) colui a cui faceva allusione Giovanni Battista.

[2] Ma questo non è ora il punto cruciale, in quanto gli aggettivi “piccolo” e “grande” possono essere anche riferiti all’età di un Profeta coi termini “giovane” ed “anziano”. Il quesito è scoprire dunque chi è il più giovane nel regno dei cieli, più grande di Giovanni Battista, a cui fa riferimento Gesù. Certamente non poteva essere Gesù, poiché egli non affermò mai di essere il più piccolo nel regno dei cieli, ossia il più giovane. Tra tutti i Profeti che compongono il regno dei cieli, certamente il più giovane è solo il Profeta Muhammad (*).

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