Una Rosa Delicata: La Donna nell'Islam A cura di Mamdouh AbdEl-Kawi Dello Russo |
La donna nella Bibbia “Ogni
donna che prega o profetizza senza velo sul capo, manca di riguardo
al proprio capo (Dio), poiché è lo stesso che se fosse rasata. Se
dunque una donna non vuole mettersi il velo, si tagli anche i
capelli! Ma se è vergogna per una donna tagliarsi i capelli o
radersi, allora si copra”. (Corizi
11/3-15) Vi
sembra che la Bibbia vietasse il velo? Anzi il contrario. Non
portare il velo mentre una donna prega è una mancanza di rispetto
verso Dio. Un tempo le cristiane portavano il velo, anche ai tempi
nostri, nei paesi del sud d’Italia le donne anziane lo portano
ancora: quando pregano e nella vita sociale. “Non
mostri la sua bellezza a qualsiasi uomo”. (Siracise
42/12,13) Questo
versetto fa capire che la donna non deve mostrarsi a nessun estraneo
all’infuori del marito. Regole ormai obsolete? La legge di Dio
cambia nei tempi? “Alla
stessa maniera facciamo le donne, con abiti decenti, adornandosi di
pudore e riservatezza, non di trecce e ornamenti d’oro, di perle o
di vesti sontuose, ma di opere buone, come conviene a donne che
fanno professione di pietà”. (1
Timoteo 2/9-15) Tutto
il contrario di quello che fanno oggi anche certe musulmane. “Agli
occhi dei cristiani dovrebbero piuttosto essere di scandalo quelle
donne che si dipingono le labbra e gli occhi di rosso
vivo o di non so quali belletti. La loro faccia impiastricciata e
ributtante per esagerata bianchezza è una contraffazione
di idoli. Quando per caso spunta una lacrima imprevista, questa
scende lungo un solco che si scava. Neppure
il numero degli anni riesce a convincerle che sono piuttosto
anzianotte. Si acconciano il capo con capelli altrui e sulle vecchie
grinze cercano di rifarsi una giovinezza ormai passata”. (Lettere,
38, 3) La
Bibbia, in questo versetto ha descritto il comportamento delle donne
“anzianotte” che vogliono fermare il tempo, facendo, come
avviene ai giorni nostri, interventi di chirurgia estetica per
ringiovanirsi o incipriandosi e truccandosi. Cercando di apparire
come una vent’enne si rischia di cadere nel ridicolo, bisogna
accettare il tempo che passa. “Chiunque
guardi una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei
nel suo cuore”. (Matteo
5/ 28, 29) Questo
è il comportamento di chi è timorato di Dio. “Se
un uomo avrà due mogli, l’una amata e l’altre odiosa”. (Deuteronomio
21/ 15 con 4/ 2) Per
la Bibbia, al contrario del comportamento del musulmano che non fa
distinzioni fra la prima e la seconda moglie mantenendole in ugual
modo, l’uomo della Bibbia ne ama una, preferendola all’altra che
odia. Quindi anche per la Bibbia si può sposare più di una moglie. Il
Profeta Muhammad ne sposò di più di quattro, così anche il
Profeta Salomone, Abramo stesso ne ebbe più di una. I Profeti
naturalmente potevano sposare più donne dell’uomo comune, ciò
però non impedisce all’uomo comune di sposarne altre –senza
superare il numero consentito dal Corano- facendo così si evita
l’adulterio sempre più in voga in occidente. Prima
dell’Islam, per chi aveva figlie femmine era una vergogna da
nascondere, le sotterravano vive, con l’Islam si abolì
questa regola, perché i figli, che siano maschi o femmine sono
creature di Dio. “Così
dice il Signore…Non lasciarti prendere da compassione..ma uccidi
donne, bambini e lattanti, buoi, pecore, cammelli ed asini”. (1
Samuele 15/ 2, 3) “Il
Signore disse: non abbiate misericordia. Vecchi, giovani, ragazze,
bambini e donne, ammazzate fino allo sterminio”. (Ezechiele
9/ 4-6) Tutto questo sangue inutile Dio non l’ ha comandato, sul Corano non c’è scritto nulla di simile. Nel Corano è vietato uccidere in qualsiasi momento; donne; bambini; anziani e distruggere la natura. |
huda.it All rights reserved.© 2006 |