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I Jinn

Nel sublimo Corano e della nobile Sunnah

di Mustafa Ashour

Traduzione a cura di 'Aisha Farina

Gli aspetti della lotta tra Shaytan e l'uomo

LE CAUSE DELL'OSTILITA' E L'ESSERE UMANO

 L'avversità di Shaytan verso l'uomo risale alla Creazione dell'uomo, quando Allah (SWT) creò Adamo (*) e gli insufflò il Suo Spirito. Poi Allah (SWT) comandò agli Angeli di prosternarsi davanti ad Adamo (*). Iblis adorava allora Allah (SWT) in compagnia degli Angeli, e così l'ordine di Allah (SWT) riguardava anche lui. Ma egli rifiutò e si mostrò orgoglioso e non si prosternò. Quando Allah (SWT) gli domandò perché si fosse rifiutato di prosternarsi, disse: "Sono migliore di lui. Tu mi hai creato dal fuoco e hai creato lui dall'argilla".

Questa è la ragione profonda dell'ostilità di Shaytan verso l'uomo.

La migliore fonte di cui disponiamo concernente la storia di tale ostilità, è il Nobile Corano.

Allah (SWT) vi ha descritto questa storia in dettaglio:

 In verità vi abbiamo creati e plasmati, quindi dicemmo agli Angeli: "Prosternatevi da-vanti ad Adamo". Si prosternarono ad eccezione di Iblis, che non fu tra i prosternati. Disse (Allah): "Cosa mai ti impedisce di prosternarti, nonostante il Mio ordine?". Rispose: "Sono migliore di lui, mi hai creato dal fuoco, mentre creasti lui dalla creta".

"Vattene! - disse Allah - Qui non puoi essere orgoglioso. Via! Sarai tra gli abietti".

"Concedimi una dilazione - disse - fino al giorno in cui saranno risuscitati". "Sia - dis-se Allah - ti è concessa la dilazione".

Disse: "Dal momento che mi hai sviato, tenderò loro agguati sulla Tua retta via, e li insidierò da davanti e da dietro, da destra e da sinistra, e la maggior parte di loro non ti saranno riconoscenti".

"Vattene - disse Allah - scacciato e coperto di abominio. Riempirò l'Inferno di tutti voi, tu e coloro che ti avranno seguito".

(E disse): "O Adamo, abita il Paradiso insieme con la tua sposa; mangiate a vostro piacere ma non avvicinatevi a questo albero, ché allora sareste tra gli ingiusti".

Shaytan li tentò per rendere palese (la nudità) che era loro nascosta. Disse: "Il vo-stro Signore vi ha proibito questo albero, affinché non diventiate Angeli o esseri im-mortali". E giurò: "In verità sono per voi un consigliere sincero".

Con l'inganno li fece cadere entrambi. Quando ebbero mangiato (dei frutti) dell'albe-ro, si accorsero della loro nudità e cercarono di coprirsi con le foglie del Giardino. Li richiamò il loro Signore: "Non vi avevo vietato quell'albero, non vi avevo detto che Shaytan è il vostro nemico?".

Dissero: "O Signor nostro, abbiamo mancato contro noi stessi. Se non ci perdoni e non hai misericordia di noi, saremo certamente tra i perdenti".

"Andatevene via - disse Allah - nemici gli uni degli altri! Avrete sulla terra dimora e godimento prestabilito".

(Corano VII. Al-A'raf, 11-24)

 La cosa più importante che bisogna dedurre da questi versetti, è che l'ostilità di Shaytan contro l'essere umano non diminuirà, perché egli è convinto che il suo esilio, la sua maledizione e la sua espulsione dal Paradiso siano dovute al nostro padre Adamo (*), ed è deciso a vendicarsi sui suoi discendenti, dopo essersi vendicato su Adamo (*) stesso. E' per questo che il Corano ci mette continuamente in guardia contro Shaytan:

 O Figli di Adamo, non lasciatevi tentare da Shaytan…

                                                                 (Corano VII. Al-A'raf, 27)

 LE RAGIONI CHE CONDUSSERO IBLIS ALL'ERRORE

 Quando Iblis disse: "Sono migliore di lui, Tu mi hai creato dal fuoco e hai creato lui dall'argilla", sbagliò per i seguenti motivi:

 1- Anche se si ottengono alcuni benefici e gioie grazie al fuoco, vi è comunque, in esso, un male nascosto. Questo male può essere allontanato solo domando il fuoco. Altrimenti esso devasterebbe i campi e le greggi. La terra, invece, è una benedizione. Quando viene lavorata, dà frutti. Dunque è incomparabil-mente meglio del fuoco.

2- Allah l'Altissimo ha fatto della terra il luogo in cui si trova la Sua Casa , nella quale il Suo Nome è men-zionato e dove Egli è glorificato la mattina e la sera… la Sacra Ka'bah , che Egli (SWT) ha elevato e bene-detto per i popoli! Il solo fatto che la Sua Casa Sacra sia sulla terra è un onore sufficiente che dimostra quanto la terra sia superiore al fuoco.

3- La natura del fuoco, contrariamente alla terra, è corruttrice e distruttrice di tutto ciò che tocca.

4- La terra è indispensabile per gli esseri viventi. Essi hanno assolutamente bisogno di ciò che proviene da essa; gli animali non hanno alcun bisogno del fuoco, e gli esseri umani possono anche farne a meno per lunghi periodi.

5- Iblis il maledetto non sapeva che l'argilla è composta da due sostanze, e cioè l'acqua, dalla quale Allah (SWT) ha tratto ogni cosa vivente, e la terra, della quale ha fatto una fonte di benefici. Se avesse esamina-to la composizione di questa argilla e la sua finalità invece di fermarsi alla sua forma, si sarebbe accorto che l'argilla è migliore del fuoco.

6- Inoltre, se anche si potesse stabilire una qualche superiorità del fuoco sull'argilla, questo non impliche-rebbe necessariamente che ciò che è stato creato dal fuoco sia superiore a ciò che è stato creato dall'argil-la. Allah (SWT) che ha potere su tutte le cose può creare da una sostanza inferiore un essere che sia mi-gliore di ciò che ha creato da una sostanza superiore. Bisogna in effetti considerare la perfezione del pro-dotto finale e non l'imperfezione della sostanza di base. Shaytan il lapidato non fu capace di vedere al di là dell'argilla di base, per accorgersi dell'eccellenza di ciò che era stato creato da quest'argilla.

 QUAL E' IL PRINCIPALE OBIETTIVO DI SHAYTAN?

 Lo scopo supremo di Shaytan, in vista del quale prodiga tutti i suoi sforzi, è quello di condurre i figli di Adamo all'Inferno.

Allah (SWT) dice:

 In verità Shaytan è vostro nemico, trattatelo da nemico. Egli invita i suoi adepti ad essere i compagni della Fiamma.

(Corano XXXV. Fatir (Il Creatore), 6)

 LE COSE VERSO LE QUALI SHAYTAN CHIAMA L'UOMO

 La prima cosa che Shaytan desidera dall'uomo è la sua miscredenza, lo shirk, ossia il suo associare qualcosa ad Allah (SWT) e al Suo Messaggero (s).

Se egli riesce ad ottenere questo scopo dai figli d'Adamo, si sente sollevato e smette di tormentarli.

Allah (SWT) dice:

 Come quando Shaytan disse all'uomo: "Non credere", ma quando questo fu miscre-dente gli disse: "Ti sconfesso, io temo Allah, il Signore dei mondi".

(Corano LIX. Al-Hashr (L'Esodo), 16)

 Il Profeta (s) disse: "O mio popolo! Allah l'Onnipotente mi ha ordinato di insegnarvi ciò che ignorate. Ecco una parte di ciò che mi ha insegnato oggi: "Tutto ciò che il Mio servo non ama è lecito per lui. Ho creato tutti i Miei servi orientati verso il bene. Poi gli shayatin vennero verso di loro e li resero instabili e li allontana-rono dalla loro religione. Comandarono loro di associarMi ciò per cui non ho fatto scendere alcuna auto-rità"." (trasmesso da Muslim).

 Se Shaytan non riesce a far cadere la gente nella miscredenza e nello shirk, non si dispera e si accontenta di un risultato minore: li fa cadere nell'innovazione (bid'a), preferendola alla devianza e agli atti di ribellione, perché essa causa più pregiudizi alla Religione.

Sufyan ath-Thauri ha detto: "Iblis preferisce l'innovazione alla ribellione, perché ci si può pentire della ribel-lione, ma non dell'innovazione".

Quando, poi, Shaytan non riesce con questi metodi a deviare l'uomo, lo spinge a commettere gli atti deviati e ribelli, gravi o minori, e lo fa ispirando l'odio e l'inimicizia nei ranghi dei Musulmani.

 Allah (SWT) dice:

 Certamente (Shaytan) vi ordina il male e la turpitudine e di dire, a proposito di Allah, cose che non sapete.

(Corano II. Al-Baqara ( La Giovenca ), 169)

 Allah (SWT) dice:

 In verità con la bevanda inebriante e col gioco d'azzardo, Shaytan vuole seminare inimicizia e odio tra voi, e allontanarvi dal Ricordo di Allah e dall'orazione. Ve ne asterrete?

(Corano V. Al-Ma'ida ( La Tavola Imbandita ), 91)

 Il Profeta (s) disse: "Shaytan ha disperato d'essere adorato da coloro che pregano nella Penisola Arabica (Hijaz), ma semina l'inimicizia e l'odio tra voi" (riportato da Muslim).

 Shaytan fa di tutto per scoraggiare i Credenti dall'obbedienza ad Allah (SWT), come spiega il seguente ha-dith:

Il Messaggero di Allah (s) disse: "Shaytan tende delle imboscate sul cammino del figlio di Adamo. Gli fa la po-sta sul cammino dell'Islam e gli dice: 'Diventerai Musulmano e abbandonerai la tua religione e quella dei tuoi padri e dei padri dei tuoi padri?'. Ma questi gli disobbedisce e diventa Musulmano.

Allora Shaytan lo aspetta al varco sul cammino dell'Hijrah (Emigrazione) e gli dice: 'Abbandonerai il tuo Paese e il tuo cielo compiendo l'Hijrah? L'emigrante è come un cavallo su una ripida china'. Ma questi gli disobbedisce e compie l'Hijrah.

Poi Shaytan gli tende un'imboscata sul cammino del Jihad e gli dice: 'Affronterai i rischi per te stesso e per i tuoi beni partendo per il Jihad? Combatterai e sarai ucciso e tua moglie sposerà qualcun altro e i tuoi  beni saranno divisi!'. Ma egli gli disobbedisce e parte per il Jihad.

Chiunque riesce a fare questo, è un dovere per Allah (SWT) farlo entrare in Paradiso. Chiunque venga ucciso, è un dovere per Allah (SWT) farlo entrare in Paradiso…" (parte di un più lungo hadith trasmesso da an-Nisa'i sulla testimonianza di Sabra ibn Abi Fakih).

 La prova delle imboscate di Shaytan si trova nel Sublime Corano:

 Disse (Shaytan): "Dal momento che mi hai sviato, tenderò loro agguati sulla Tua retta Via, e li insidierò da davanti e da dietro, da destra e da sinistra, e la maggior parte di loro non Ti saranno riconoscenti".

(Corano VII. Al-A'raf, 16-17)

 Shaytan non si accontenta di scoraggiare i servitori di Allah (SWT) dal compiere le opere buone, ma si sforza di corrompere la loro adorazione e il loro culto. Il Messaggero di Allah (s) disse: "Quando Shaytan sente l'adhan si volta e fugge per non ascoltarne il suono. Quando l'appello alla preghiera termina, egli ritorna e co-mincia a sussurrare".

In un'altra versione è detto: "Quando l'iqama è terminato, Shaytan avanza per poter sussurrare presso coloro che pregano e per poter essere un intermediario tra essi e le loro anime. Egli dice: 'Ricordati di questo e di quel-lo, ricordati di questo e di quello…', evocando delle cose alle quali non pensavano, e ciò finché essi non sanno più a che punto siano arrivati nella preghiera" (trasmesso da Muslim).

 Uno dei Sahaba (r) venne verso il Messaggero di Allah (s) e gli disse: "Shaytan si interpone tra me e la mia preghiera e  rende la mia recitazione confusa". Il Profeta (s) disse: "Vi è uno shaytan chiamato Khinzib. Se lo sentite presente, cercate rifugio presso Allah (SWT) contro di lui e sputate tre volte a sinistra". Il Sahaba (r) ag-giunse: "Feci così ed Allah (SWT) lo allontanò da me" (trasmesso da Muslim).

 QUAL E' L'ATTO DI RIBELLIONE CHE IBLIS PREFERISCE?

 E' il fatto di separare un uomo da sua moglie, dalla sua famiglia, e il fatto di spingere alle separazioni in generale. (vedi l'hadith relativo riportato al capitolo 1 - paragrafo: 'dov'è il trono di Iblis'?).

 I JINN CHE ATTACCANO UN UOMO ED IL MODO DI RIMEDIARVI

 I Sapienti Musulmani ritengono in maniera unanime che i Jinn possano penetrare in un corpo umano, come indica lo shaykh al-Islam Ibn Taymiyyah (r) nel libro "Majmu' al-Fatawa". Allah (SWT) dice:

 Coloro invece che si nutrono di usura resusciteranno come chi sia stato toccato da Shaytan…

(Corano II. Al-Baqara ( La Giovenca ), 275)

 Il Profeta (s) disse: "Shaytan circola nel corpo del figlio di Adamo così come fa il sangue".

 I Jinn possono attaccare un uomo in maniera passionale, così come farebbe un uomo verso un suo simile. Questo è dovuto essenzialmente all'odio e alla sete di vendetta, per esempio quando una persona ha portato loro pregiudizio in maniera, secondo loro, deliberata, urinando o versando dell'acqua bollente su uno di loro, o uccidendone uno.

Come abbiamo già detto, i Jinn sono servitori di Allah (SWT), soggetti alla Sua Legge, e devono adorarLo secondo la Shari'ah. Se un Musulmano è in grado di parlare con loro, per esempio quando attaccano un uomo, deve farlo.

Quando i Jinn attaccano un uomo senza alcuna ragione, solo in modo passionale, questo atto corrisponde ad una trasgressione, e Allah (SWT) ha vietato ciò che sia agli uomini che ai Jinn. In questo caso bisogna ricordare ai Jinn che stanno commettendo un illecito. Colui che si rivolge loro li deve rimproverare per ricordare loro le prove della loro deviazione e per far loro conoscere il Giudizio di Allah (SWT) e del Suo Messaggero, il Profeta Muhammad (s), che Egli ha inviato all'insieme degli uomini e dei Jinn.

 Se, invece, l'attacco è dovuto ad una ferita involontaria causata da un umano, bisogna dire ai Jinn che la persona non era cosciente del suo atto. Qualcuno che causa involontariamente un danno non deve essere pu-nito. Se l'incidente è avvenuto nella casa appartenente alla persona, i Jinn devono sapere che la casa di un essere umano è la sua proprietà e che egli può farvi tutto ciò che è lecito fare, e che essi non possono restare in una casa senza rischiare di essere feriti. I Jinn hanno i loro propri luoghi di abitazione distinti da quelli degli esseri umani, come le rovine e i terreni aperti.

 Ibn Taymiyyah (r) dice nella sua opera "Majmu' al-Fatawa":

 Quando i Jinn attaccano un uomo, essi conoscono il Giudizio di Allah (SWT) e del Suo Messaggero (s); delle prove sono state stabilite contro di essi ed hanno ricevuto l'ordine di compiere il bene e di evitare il male, poiché Allah (SWT) ha detto:

 …Non castigheremo alcun popolo senza prima inviar loro un Messaggero.

(Corano XVII. Al-Isra' (Il Viaggio Notturno), 15)

 "O consesso di Jinn e di uomini, non vi sono forse giunti messaggeri scelti tra voi, che vi hanno riferito i Miei Segni e vi hanno avvertito dell'incontro di questo Giorno?" Diranno: "Lo testimoniamo contro noi stessi!". La vita terrena li ha ingannati ed han-no testimoniato contro loro stessi di essere miscredenti.

(Corano VI. Al-An'am (Il Bestiame), 130)

 I JINN E LA PESTE

 Il Messaggero di Allah (s) disse: "La mia Comunità sarà distrutta dalla guerra e dalla peste, che è la penetra-zione dei vostri nemici tra i Jinn. In ciascuna di queste situazioni si trova il martire"  (trasmesso da Ahmad e at-Tabarani).

 E' riportato nel 'Mustadrak' di al-Hakam: "La peste è la penetrazione dei vostri nemici tra i Jinn e vi si trova per voi una fonte di martirio".

 Az-Zamakhshari dice che la peste fu chiamata "le lance dei Jinn".

 Ciò che accadde al Profeta Ayyub (Giobbe *) era forse causato dai Jinn. Dice Allah (SWT):

 E ricorda il Nostro servo Ayyub, quando chiamò il suo Signore: "Shaytan mi ha colpi-to con disgrazia e afflizioni".

(Corano XXXVIII. Sad, 41)

 Wa Allahu A'lam.

 LE FALSE MESTRUAZIONI PROVENGONO DA SHAYTAN

 Una delle malattie con le quali Shaytan affligge le donne sono le false mestruazioni. Il Messaggero di Allah (s) disse: "Si tratta di un impulso di Shaytan" (trasmesso da at-Tirmidhi).

 SHAYTAN E I SOGNI

 Shaytan cerca costantemente di causare del male agli uomini; uno dei suoi metodi d'attacco che bisogna ricordare, sono i sogni.

Shaytan mostra all'uomo dei sogni inquietanti durante il sonno allo scopo di causargli dolore e problemi psi-cologici. Il Profeta (s) disse: "Vi sono tre categorie di sogni che un uomo vede nel sonno: la visione ispirata dal Misericordioso, il sogno che porta con sé la tristezza e che è ispirato da Shaytan e il sogno che è il discorso del-l'ego" (riportato da Muslim).

 Il Profeta (s) disse anche: "Quando uno di voi fa un sogno che gli piace, questo proviene da Allah (SWT) e allora deve rendere Lode ad Allah (SWT) e raccontare il suo sogno. Se vede qualcosa che gli dispiace, questo proviene da Shaytan e allora deve cercare rifugio contro il male di questo sogno e non parlarne con nessuno, così questo non gli causerà alcun male" (trasmesso da Bukhari).

 LE SUGGESTIONI DI SHAYTAN E IL SUO SUSSURRARE

 Il significato della radice verbale dalla quale proviene la parola araba tradotta con 'bisbiglio, sussurro, mor-morìo', corrisponde al movimento e alla voce bassa che non si percepisce, benché si debba essere vigili al suo riguardo.

Il bisbiglio è come un soffio nascosto che penetra nell'essere umano.

Ma come sussurra Iblis e come può questo bisbiglio giungere al cuore?

Ibn 'Aqil, in risposta a questa domanda, ha detto: "Questo consiste in parole che piacciono all'anima (nafs) e che la lusingano. E' detto che Shaytan penetra nel corpo del figlio di Adamo perché ha un corpo sottile, poi sussurra. Provoca l'anima con dei pensieri volgari. Allah (SWT) dice:

 …che soffia il male nei cuori degli uomini…

                                                    (Corano CXIV. An-Nas (Gli Uomini), 5)

 Alcune persone sostengono invece che il discorso di Iblis possa essere sentito da orecchie umane. Dicono anche che i corpi non si possono mascolare e che, poiché Shaytan ha una natura di fuoco, brucerebbe l'uomo. Secondo loro, il discorso di Shaytan è un'allusione a qualcosa verso cui l'anima è attirata, benché non sia una voce, come ad esempio il mago che sputa sulla persona stregata.

Per ciò che riguarda l'opinione secondo la quale i corpi non possono mescolarsi e l'uomo sarebbe bruciato dal contatto di Shaytan, si tratta di un errore, perché, come abbiamo già detto, i Jinn non sono fatti attual-mente di fuoco, ma ne provengono soltanto quanto alla loro origine, e i corpi sottili come quelli dei Jinn pos-sono penetrare nei corpi densi, così come lo spirito che penetra in tutti i corpi.

  LA PRECIPITAZIONE PROVIENE DA SHAYTAN

 Ibn as-Sunni riporta in 'al-Ijaz' che il Messaggero di Allah (s) ha detto: "La riflessione e la pazienza provengo-no da Allah l'Onnipotente, il Maestoso; e la precipitazione proviene da Shaytan".

 SHAYTAN SI AGGRAPPA AL GIUDICE INGIUSTO

 Non vi è alcun dubbio sul fatto che un giudice ingiusto non meriti la compagnia di Allah (SWT).

La compagnia che merita è quella di Shaytan.

Il Messaggero di Allah (s) disse: "Allah (SWT) è accanto al Qadi finché non è ingiusto. Quando diviene ingiusto, Egli (SWT) lo abbandona e Shaytan si aggrappa allora a lui" (menzionato da at-Tirmidhi sulla testimonianza di 'Abdullah ibn Abi Awfa (r)).

 SHAYTAN ATTACCA LA TESTA DELL'UOMO DURANTE IL SONNO

 Il Messaggero di Allah (s) disse: "Shaytan fa tre nodi al collo di ciascuno di voi quando dorme. Stringe ogni nodo e poi se ne va a dormire. Se vi svegliate e vi ricordate di Allah, Onnipotente e Maestoso, un nodo è sciolto. Se eseguite l'abluzione, un altro nodo è sciolto. Se pregate, un altro nodo ancora è sciolto. Poi vi sentirete attivi e gioiosi. Altrimenti vi alzerete pigri e lamentosi" (riportato da Bukhari).

 Questo accade a chi non abbia recitato 'Ayat al-Kursi' o la fine della Surah 'al-Baqara' o un'altra parte del Sublime Corano che lo protegga da Shaytan. Quanto a colui che li abbia recitati, Shaytan non ha la possibilità di nuocergli, come spiegheremo più avanti inshaAllah.

 IL TOCCO DI SHAYTAN

 Il Messaggero di Allah (s) disse: "Shaytan tocca il figlio di Adamo e anche l'Angelo lo tocca. Il tocco di Shaytan rischia di condurlo al male e di fargli rigettare la Verità. Il tocco dell'Angelo gli fa amare il bene e gli fa confer-mare la Verità. Chiunque sperimenti questo deve sapere che proviene da Allah, l'Onnipotente, e deve ringraziare Allah (SWT). Chiunque sperimenti il primo tipo di tocco deve invece cercare rifugio presso Allah (SWT) contro Shaytan e poi recitare:

 Shaytan vi minaccia di povertà e vi ordina l'avarizia, mentre Allah vi promette il per-dono e la grazia; Allah è immenso, sapiente.

(Corano II. Al-Baqara ( La Giovenca ), 268)

 (hadith trasmesso da at-Tirmidhi).

  LA PRESENZA DI SHAYTAN ALLA NASCITA DI UN BAMBINO

 Nessun bambino nasce senza che Shaytan sia presente, ad eccezione di 'Isa (Gesù) figlio di Maryam (*). In un hadith trasmesso da Bukhari e Muslim sulla testimonianza di Abu Hurayra (r), il Messaggero di Allah (s) disse: "Nessun figlio di Adamo nasce senza che Shaytan lo pizzichi; comincia ad urlare poiché è stato pizzicato, eccetto che per il figlio di Maryam (*)…"

  LA PRESENZA DI SHAYTAN DURANTE I RAPPORTI SESSUALI

 Shaytan è presente durante i rapporti di un uomo con la sua sposa, ed è per questo che il Musulmano deve, prima, menzionare il Nome di Allah (SWT) e cercare rifugio contro Shaytan.

E' confermato nel Sahih di Muslim e in quello di Bukhari che il Messaggero di Allah (s) disse: "Quando uno di voi vuole avere un rapporto con sua moglie, che dica: 'Nel Nome di Allah. O Allah, proteggici contro Shaytan da ciò che Tu ci accorderai'. Se un bambino dovesse nascere in quel momento, Shaytan non gli causerà alcun male".

  LA PRESENZA DI SHAYTAN IN TUTTE LE AZIONI UMANE

 Shaytan è sempre presente. Muslim e Tirmidhi hanno trasmesso, sulla testimonianza di Jabir (r), che il Mes-saggero di Allah (s) disse: "Shaytan è presente in tutto ciò che fate. E' con voi anche mentre mangiate. Se lascia-te da parte un po' di cibo, lo prende. Bisogna finire ogni piatto e non lasciare niente per Shaytan. Quando avete finito, leccatevi le dita, perché nessuno sa in quale parte del cibo si trovi la Baraka (benedizione)".

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